Come pulire l’affettatrice: i metodi e prodotti più efficaci per pulirla e igienizzarla

Hai utilizzato la tua affettatrice domestica per servire degli affettati tagliati freschi per un antipasto o un aperitivo. Ma come pulire l’affettatrice adesso?

L’elettrodomestico che prima si vedeva solo nei supermercati, oggi si trova anche in moltissime case: una buona affettatrice si può usare per molto tempo, ma è fondamentale una regolare e minuziosa pulizia dopo ogni utilizzo.

Infatti, le lame tendono a ossidarsi e, a ogni utilizzo, possono rimanere incastrati pezzi di cibo, oppure presentarsi delle briciole. A cosa fare attenzione e come passare alle manovre di pulizia?

Evita di utilizzare prodotti chimici per pulire la tua affettatrice: continua la lettura per scoprire come pulire l’affettatrice con prodotti naturali.

Come pulire l’affettatrice: iniziare a smontare

Come pulire l’affettatrice passo passo? Si parte dalle briciole e dai residui di cibo che possono infiltrarsi tra la lama e la struttura. Prima di staccare la spina dell’affettatrice, conviene impostare lo spessore del taglio a 0. Così, è più semplice procedere alle pulizie una volta spenta.

Prendi un panno in microfibra e passalo ovunque. Così, recupererai tutte le briciole e i residui di cibo. In questa fase, se hai l’aspirabriciole da tavolo portatile è ottimo per togliere qualsiasi residuo.

Il corpo della macchina si può pulire una volta al mese, ma le parti più usate si lavano dopo ogni utilizzo. Ecco quali sono i rimedi naturali per poter pulire a fondo l’affettatrice da casa.

Come pulire l’affettatrice con prodotti naturali

Aceto

Una soluzione di acqua e aceto è la migliore per ottenere una pulizia profonda e anche per rimuovere eventuali ossidazioni. Prendi una confezione spray vuota e aggiungi aceto o aceto bianco per un terzo.

Le altre due parti saranno di acqua calda. Spruzza direttamente sull’affettatrice, un po’ dappertutto, e a seguire passa un panno pulito o una spugna.

Puoi usare questa soluzione anche con una bacinella. In questo caso, conviene di più usare una spugna, passarla ovunque e poi ripassare con un panno pulito per asciugare.

Acqua e sapone

Puoi usare il sapone di Marsiglia o quello per piatti per questa soluzione.

Riempi un secchio di acqua calda e aggiungi il sapone. Immergi poi una spugna con il lato abrasivo, per poter passare in ogni angolo dell’affettatrice.

Per eliminare i residui di sapone, potrai usare una seconda spugna, senza lati abrasivi, per ripassare con l’acqua calda. Infine, asciuga tutto con un panno pulito.

Se serve, per evitare contaminazioni tra il sapone e il cibo, passa una seconda volta l’acqua calda prima di asciugare tutto.

Acqua e alcool

L’alcool ha una forte azione igienizzante e si può utilizzare quando hai bisogno di igienizzare l’affettatrice, ma non vuoi usare prodotti chimici.

L’alcool si mette puro su un panno assorbente e poi si passa questo panno in ogni parte dell’affettatrice.

A seguire, prendi un secchio di acqua calda con una spugna senza i lati abrasivi e ripassa di nuovo.

Limone

Anche il limone ha una forte azione igienizzante. Per questo, quando si tratta di pulizie, si trova in tantissimi detergenti e prodotti per la cura della casa.

Si può usare sia per il corpo dell’affettatrice che per le piccole parti da smontare e rimettere a posto dopo le pulizie.

Per le piccole parti, si può usare una bacinella di acqua tiepida con 2 bucce di limone all’interno.

Le parti si lasciano lì per circa un quarto d’ora, il tempo utile per passare una soluzione di succo di limone puro ovunque sull’affettatrice.

Una volta asciugata l’affettatrice, si possono tirare fuori i pezzi dalla bacinella, asciugarli con un panno pulito e rimetterli a posto.

Come pulire l’affettatrice ossidata

Se ci sono delle parti ossidate da pulire, devi capire prima in quali condizioni è l’affettatrice. Se l’ossidazione è in stato avanzato, allora conviene sostituire direttamente il pezzo.

Invece, se si può pulire, allora conviene usare l’alcol puro, oppure un prodotto specifico, soprattutto se si parla delle lame. Infatti, queste sono a diretto contatto con il cibo. Il prodotto si spruzza direttamente sulla zona ossidata.

Alcuni evaporano, mentre altri prevedono il risciacquo. Se usi l’alcol, devi assolutamente risciacquare. Per i prodotti specifici, se il prodotto evapora o se si deve risciacquare, l’indicazione è riportata in confezione e sulla scheda del prodotto.

Come pulire le affettatrici professionali

Se parliamo dei modelli che si usano in supermercati, macellerie, salumerie, ecc., allora è bene andare sul sicuro con prodotti specifici.

Infatti, queste attività usano di solito un’affettatrice elettrica per i salumi e il cibo in genere. In più, devono rispettare i protocolli di sicurezza HACCP e devono dimostrare che i detergenti utilizzati siano in linea con questi protocolli.

I prodotti specifici di solito si spruzzano ed evaporano. Non hanno bisogno di risciacquo. Se rispettano i protocolli di sicurezza, hanno indicato parole come: igienizzante, presidio medico chirurgico, oppure disinfettante. Di solito, non hanno profumo e sono concentrati. Ne basta pochissimo per ottenere l’effetto desiderato.

I prodotti in commercio sono davvero tantissimi, senza contare i detergenti per la lucidatura (che si fa dopo la pulizia e prima dell’affilatura).

Immagine di copertina: flickr.com

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