Cuociriso: come funziona, quando e perchè usarlo

Avere aiutanti in cucina è sempre utile e tra i migliori possiamo trovare il cuociriso.

Con questo comodo elettrodomestico potrai cuocere riso e altri alimenti a vapore, un sistema di cottura che preserva i principi nutritivi del cibo e che andrebbe preferito a tutti gli altri.

Ma come funziona un cuociriso? Se ti stai chiedendo in che modo il cuociriso elettrico può cambiarti la vita in cucina, continua a leggere, perché ti spiegheremo come utilizzarlo, quando e per quali tipi di cibo è più adatto.

Non è certo difficile usarlo, ma se sei abituato a bollire il riso o le verdure, potresti aver bisogno di qualche consiglio.

Scopriamo come funziona e come usarlo.

Come funziona il cuociriso?

Il cuociriso è a tutti gli effetti un contenitore, all’interno del quale è inserito un “fornello”.

Questa piastra elettrica posta sul fondo – isolata dall’esterno – ricorda un po’ quelle che si usano per i fornelli da campeggio. Al centro troverai una molla, che attiverà un sistema a pressione nel momento in cui appoggerete la pentola con gli alimenti.

Come avrai capito, il contenitore di cottura fa sempre parte del cuociriso, che di solito è costituito da materiale antiaderente.

Il cuociriso presenta due interruttori: uno serve per accendere e spegnere, l’altro per cuocere e mantenere.

Tramite un sensore di temperatura interna, il cuociriso rileva la temperatura dell’acqua, che deve raggiungere i 100°C.

A questo punto l’acqua evapora, superando di poco i cento gradi e permettendo al cuociriso di entrare in modalità “mantenimento”.

La piastra di cottura inserita nel fondo del cuociriso diventa meno calda e “mantiene”, appunto, la temperatura del riso costante.

Con il cuociriso, il riso stesso o altri alimenti non sono a diretto contatto con l’acqua, ma cuociono grazie al vapore da essa prodotto.

Una cottura utile a mantenere completamente intatte le proprietà organolettiche dei cibi, quindi una tecnica da preferire a tante altre proprio per questa sua ineguagliabile caratteristica.

Ora che sai come funziona il cuociriso, devi capire come usarlo!

Come usare il cuociriso

Per cuorere il riso non devi far altro che mettere il riso nella pentola, aggiungere l’acqua e attivare la modilità “cottura”. Chiudi il coperchio e attendi che cuocia.

Mantieni un rapporto di 1:1,2, se vuoi ottenere un riso perfetto. Da quando scoprirai il cuociriso non potrai più farne a meno!

Un altro trucco, che ti permette di avere una consistenza piacevole, è quello di sciacquare il riso prima della cottura. Puoi saltare questo passaggio se hai molta fretta, ma è consigliabile prendersi qualche minuto in più se si vogliono risultati migliori.

Potrai cuocere anche altri alimenti, di cui poi ti forniremo un elenco, incastrando un cestello nel cuociriso e azionandolo, esattamente come si fa per cuocere il riso.

Usare il cuociriso è semplice, ma ora vediamo quali alimenti puoi inserire al suo interno e come cuocerli.

Cuociriso: alimenti utilizzabili, dosi e misure

Il cuociriso è adatto a diversi tipi di riso, cereali, verdure e legumi.
In poche parole, un solo elettrodomestico può aiutarti a cucinare tutto ciò che ti serve per un pranzo completo e bilanciato.

Puoi utilizzare:

  • Riso integrale
  • Amaranto
  • Avena
  • Cous Cous
  • Farro
  • Kamut
  • Miglio
  • Orzo
  • Quinoa

Oltre a questi cereali, potrai anche cuocere legumi come:

  • Ceci
  • Piselli
  • Fagioli
  • Fave
  • Lenticchie

I legumi, per esempio, sono un’ottima fonte di proteine, se unite ai cereali. Il cuociriso ti permette di cuocere entrambi e di portare in tavola piatti saporiti, cotti alla perfezione e molto leggeri.

Come cuocere questi alimenti?

Esattamente come cuoceresti il riso, ma con parti di acqua e tempistiche un po’ diverse.

Per i cereali sopracitati occorrono circa 2/3 parti di acqua ogni parte di cereali e tempi leggermente più lunghi, rispetto a quelli previsti per cuocere il riso.

Ma il cuociriso come funziona con i legumi?

I legumi necessitano di una cottura che consenta di non disperdere le loro proprietà nutritive, pertanto il cuociriso è perfetto in questo.

Grazie alla sua cottura automatica, esso si spegne da solo quando l’acqua di cottura è stata completamente assorbita.

Va da sé che è importante usare la giusta quantità di acqua per ogni parte di legume, per fare in modo che risulti morbido, saporito e cotto correttamente.

Cuociriso, quando e perché usarlo

Il cuociriso si può usare sempre, perché garantisce una cottura facile e perfetta del riso, se le parti di acqua e riso – o altro cereale e legume – sono corrette.

Non ha tempi brevi, quindi è sconsigliato se devi fare un pranzo al volo, mentre è consigliato quando hai più tempo e desiderate preparare riso di vario tipo, verdure, cereali e legumi, anche in discrete quantità.

Il cuociriso permette di mantenere totalmente inalterate le proprietà nutritive di ogni alimento cotto in esso e per questo si rivela un aiuto prezioso in cucina, soprattutto se devi mantenere una dieta sana, leggera ed equilibrata.

E’ perfetto, poi, per tutti coloro che amano la cucina orientale. Con il cuociriso potrai preparare il riso per sushi, che risulterà cotto al punto giusto, senza mai divenire colloso o essere troppo duro e poco compatto.

Ricorda che il buon risultato si ottiene rispettando determinate proporzioni, quindi fai un po’ di prove!

Per il riso semplice, la proporzione migliore è quella di 1:1, oppure 1.1.2.
Diventa il doppio per cereali più duri e simile per legumi e verdure.

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